Quante volte hai sentito parlare di fisico a pera e fisico a mela?
Di biotipo ginoide e androide?
Sono certo che ti è capitato almeno una volta e che ti sei chiesta che cosa fare in base al tuo fisico.
Bene! In questo articolo ci soffermeremo sul biotipo androide per conoscerne le caratteristiche e vedere proprio i consigli fondamentali.
Innanzitutto, che cos’è il biotipo androide?
👉🏻Ecco le caratteristiche principali:
La distribuzione del grasso è concentrata principalmente sulla parte superiore del corpo, quindi addome, girovita o braccia.
Al contrario, la parte inferiore del corpo, quindi gambe e glutei, tende ad essere più snella, senza significativi accumuli di adipe e senza una particolare tendenza ad infiammazione o ritenzione idrica.
Queste caratteristiche possono manifestarsi in maniera molto marcata o più lieve, e sono generalmente meno comuni rispetto al biotipo ginoide. Tuttavia, diventano più frequenti con la menopausa.
Esiste un allenamento specifico per il fisico androide?
👉🏻Chi ha un fisico androide spesso si chiede se sia possibile creare un programma di allenamento mirato per le proprie zone critiche. Vediamo quindi alcuni punti fondamentali.
1️⃣ È possibile dimagrire in maniera localizzata?
La risposta è no: non esistono esercizi per “togliere la pancetta” o “snellire le braccia” in maniera mirata, così come non esistono esercizi per “ridurre le cosce”.
Il motivo è semplicemente che non è possibile selezionare in quali punti andare a perdere grasso: il corpo tende a perdere grasso seguendo la propria predisposizione genetica e i meccanismi ormonali.
Se quindi il tuo obiettivo è definire l’addome, quello che ti serve non sono infinite sessioni di addominali, ma un programma di allenamento completo su tutto quanto il corpo, combinato ad un’alimentazione adeguata e uno stile di vita sano e attivo. Solo così potrai migliorare efficacemente anche sulle zone più critiche.
L’allenamento completo è fondamentale per modificare in maniera ottimale e duratura la composizione corporea, migliorare le proporzioni e la tonicità muscolare su tutto il corpo.
2️⃣ L’allenamento delle gambe.
Non avendo una particolare tendenza all'infiammazione degli arti inferiori come accade invece nel biotipo ginoide, chi ha una corporatura androide generalmente tollera meglio il volume di lavoro sulle gambe, senza incorrere in particolari sensazioni di gonfiore e pesantezza o ritenzione.
Questo però non significa che sia corretto o utile allenare le gambe tutti i giorni o quasi, anzi, io consiglio comunque di non allenarle più di 3 massimo 4 volte a settimana: dare al corpo il tempo di recuperare è fondamentale per ottenere risultati ottimali, esprimere qualità in ogni sessione ed evitare il sovrallenamento.
Inoltre, anche se nel biotipo androide le gambe sono meno soggette a gonfiore e ristagno di liquidi, può comunque capitare di sentirle pesanti e gonfie ogni tanto, perciò ecco 5 video-routine brevi dedicate ad alleggerire le gambe e favorire la circolazione ogni volta che ne dovessi sentire l’esigenza: vai alla playlist completa su YouTube🎥
3️⃣Attività aerobica per il biotipo androide
👉🏻Per quanto riguarda l’attività aerobica, io tendo il più delle volte a consigliare la camminata perché è accessibile a tutti, è un’attività semplice, non crea troppo stress e intensità sulle gambe e può anche favorire il recupero muscolare tra le sessioni di allenamento. Naturalmente, anche se con lo stile di vita medio è piuttosto improbabile, è giusto ricordare che anche un’attività come la camminata non va esasperata macinando km su km al giorno.
Un’altra attività che potrebbe andare molto bene anche alternata alla camminata è il nuoto, che permette di lavorare in completo scarico delle articolazioni (anche qui, parliamo di nuoto svolto a ritmo moderato, senza ricercare performance agonistiche). Ovviamente è però un’attività meno comoda e accessibile rispetto alla camminata.
Parlando invece della corsa, la corporatura androide tende a gestirla meglio rispetto al biotipo ginoide, quindi se è un’attività che ami particolarmente e che desideri svolgere, puoi inserirla nella tua settimana, ovviamente sempre in maniera equilibrata, tenendo conto della tua routine di allenamento per scegliere durata, intensità e frequenza adatte.
Esiste un'alimentazione particolare per il fisico androide?
👉🏻Anche in questo caso, la risposta è no. Ciò che conta è avere una dieta sana, varia ed equilibrata, capace di supportare la tua salute ed il tuo obiettivo a livello di apporto calorico, nutrienti e qualità degli alimenti.
Un errore comune quando si vuole dimagrire è quello di tagliare drasticamente le calorie nella speranza di eliminare il grasso dalle zone critiche, ma un approccio simile non aiuta, anzi generalmente asseconda la tendenza del corpo a dimagrire più che altro sulle zone dov'è già meno predisposto all’accumulo di adipe, lasciando invece intatte le aree più ostinate! Per creare un reale cambiamento duraturo è sempre più proficuo un approccio graduale a lungo termine dato dalla combinazione di dieta e allenamento. In questo modo è possibile andare a migliorare la distribuzione adiposa e la funzionalità metabolica del corpo 💪🏻
Quanto conta il biotipo?
Il biotipo è senz'altro un fattore reale, che può aiutare a orientare le scelte di allenamento. In molti casi però, lo si utilizza in modo estremamente rigido o per promuovere soluzioni miracolose alimentate dal marketing. Nella realtà, un programma ben strutturato ed equilibrato non necessita di adattamenti estremamente marcati per ciascun biotipo e ti consentirà di migliorare la composizione corporea e modellarti in modo armonioso. Con un approccio equilibrato, progressivo e completo, chiunque può ottenere ottimi risultati, indipendentemente dal biotipo.💪🏻
Se hai ancora dubbi o curiosità su questo argomento, fammi sapere e sarò felice di aiutarti.
Il tuo coach,
Carmine
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